Il programma di prevenzione degli infortuni dovrebbe essere eseguito almeno 2 volte a settimana
L’equilibrio fra capacità e carico gioca un’importanza cruciale nella gestione del rischio di infortunio, riabilitazione, ritorno allo sport e miglioramento della performance
Stimare con precisione il carico: numero delle ripetizioni (es lanci), la grandezza del carico applicato (es velocità del lancio), distribuzione del carico sui tessuti coinvolti (tipo di lancio)
Monitorare il carico settimanalmente
La riabilitazione non dovrebbe essere guidata dalla diagnosi patoanatomica ma da dolore, debolezza e irritabilità
GIRD (glenohumeral internal rotation deficit) e ERG (external rotation gain) sono adattamenti tissutali fisiologici per certe categorie di atleti come i lanciatori
ERG dovrebbe essere gestita per assicurarsi che l’atleta riesca a far fronte all’aumento di range articolare
Considerare la scapola come parte di un approccio olistico riabilitativo sul complesso della spalla ma non focalizzarsi sulla discinesia in quanto non è chiara la correlazione con la performance
Includere esercizi in catena cinetica aperta e chiusa
Esercizi pliometrici dovrebbero essere inclusi fin dall’inizio del programma riabilitativo
Testare/misurare la specifica alterazione funzionale settimanalmente
Gestire il ritorno allo sport come un continum, dal ritorno alla partecipazione al ritorno allo sport, al ritorno alla performance
Utilizzare una o più batterie di test sport specifiche per determinare quando l’atleta è pronto a riprendere un’attività senza restrizioni (CKCUEST, ASH-test, Y balace test for upper extremities, seated medicine-ball throw, SARTS)
Lanciatori possono tornare allo sport con dolore ma dovrebbero essere totalmente asintomatici per il ritorno alla performance
Atleti che praticano sport di contatto possono tornare a praticare con dolore in un ambiente totalmente controllato ma dovrebbero essere senza dolore per il RTS
In seguito a determinati infortuni (es riparazione chirurgica di una spalla con instabilità post traumatica) il ROM completo non è spesso raggiungibile ed è necessario valutare le richieste sport specifiche piuttosto che i dati relativi all’atleta preinfortunio
Lanciatori, rispetto a sport di contatto in cui le richieste funzionali necessitano di un ROM inferiore, richiedono il completo recupero del ROM articolare per il RTS
Il rapporto della forza fra ER/IR è importante ma non va considerato isolatamente e c’è grande eterogenità fra uno sport e l’altro. Sono maggiormente utili i valori assoluti di forza e potenza di ER e IR da confrontare con valori di inizio stagione
Considerare l’efficienza di tutta la catena cinetica
La prontezza psicologica è fondamentale: l’atleta non deve provare apprensione o paura nell’eseguire esercizi di rinforzo muscolare a fine range e durante la gestualità sportiva. Può essere misurata tramite scale di valutazione: SIRSI (Shoulder Instability Return to Sport after Injury scale), I-PRRS (Injury Psychological Readiness to Return to Sport scale), TampaScale of Kinesiophobia